NEW

Piatti tipici di Pasqua delle diverse regioni Italiane

Ecco un Itinerario Enogastronomico di Pasqua: Esplorando le Delizie Autentiche delle Regioni Italiane La Pasqua in Italia è un'occasione unica per immergersi nelle tradizioni culinarie regionali, scoprendo piatti e dolci tipici che caratterizzano le festività pasquali...

Quali città visitare a Pasqua in Italia

Nel cuore dell'Italia, la Pasqua è un momento di grande significato religioso e di festività popolare. In tutto il paese, le città si preparano a celebrare questa importante ricorrenza con una combinazione di riti tradizionali, eventi culturali e festeggiamenti...

La leggenda di El Dorado: mito o realtà?

La leggenda di El Dorado: mito o realtà nascosta nelle Ande peruviane? Tra le maestose vette delle Ande peruviane si cela una delle leggende più affascinanti e misteriose della storia: la leggenda di El Dorado. Questo mito, ricco di tesori nascosti e città dorate, ha...

Le 5 migliori spiagge della costa tirrenica della Calabria

Le perle nascoste della costa tirrenica calabrese: 5 spiagge di nicchia da non perdere La costa tirrenica della Calabria è punteggiata da autentiche meraviglie naturali, spiagge incantevoli e paradisi segreti che aspettano solo di essere scoperti dagli amanti del...

Santuario della Madonna del Ghisallo: Il santuario dei ciclisti

  Nascosto tra le biforcazioni del Lago di Como, il Santuario della Madonna del Ghisallo emerge come un faro di spiritualità e storia ciclistica. Questo luogo sacro, oltre a offrire una vista mozzafiato, ha catturato l'attenzione di ciclisti professionisti e...

Borghetto sul Mincio: Perché Visitarlo?

Scopri la Magia di Borghetto sul Mincio: Perché Visitarlo è un Viaggio Indimenticabile Immergiti nel fascino di uno dei borghi più incantevoli d'Italia: Borghetto sul Mincio. Situato sulle rive del suggestivo fiume Mincio, incastonato tra le colline moreniche e a...

La storia della Fashion Week di Milano

La Settimana della Moda di Milano rappresenta uno degli appuntamenti più prestigiosi e attesi nel panorama della moda globale, un evento che si rinnova stagionalmente, consolidando la posizione di Milano come una delle capitali indiscusse della moda a livello...

Vilcabamba la città perduta degli Inca

L'avvincente storia di Vilcabamba: Nel fitto tessuto delle Ande peruviane, tra i loro imponenti picchi e le foreste pluviali che li avvolgono, si cela una storia avvincente e misteriosa: quella di Vilcabamba, la città perduta degli Inca.        ...

La storia di Castel dell’Ovo

La storia di Castel dell'Ovo Castel dell'Ovo, un'imponente fortezza che domina il panorama di Napoli, racchiude in sé secoli di storia e leggende affascinanti che continuano a suscitare l'interesse dei visitatori di tutto il mondo. La sua presenza imponente...

Nazca: le linee che sconcertano gli archeologi

Nel cuore del deserto di Nazca, nella regione costiera del Perù, si trovano alcune delle opere più misteriose e affascinanti del mondo antico. Stiamo parlando dei geoglifi di Nazca. Queste immense figure disegnate sul terreno, visibili solo dall'alto, hanno...

SOGGIORNI

ATTRAZIONI

VOLI

TRANSFER TAXI

NOLEGGIO AUTO

Il castello di Villalta, culla di misteri e di fantasmi

Sito in posizione dominante sulla pianura friulana, il castello di Villalta è il più importante maniero del Friuli appartenente all’epoca medioevale.

La storia del castello di Villalta sembra risalire addirittura al 1158, come dichiarerebbe il documento conosciuto più antico. Varie volte assediato, distrutto e ricostruito tra il 1200 e il 1400 ebbe la sua struttura monumentale ampliata nel 1500.

 

Il fantasma del castello

Per gli amanti dei misteri, presso il castello di Villalta se ne può incontrare uno.

Si racconta che, quando la luna è piena nel cielo, si aggiri tra le stanze del maniero il fantasma della giovane

Ginevra di Strassoldo, rapita da Federico di Cuccagna poco prima che sposasse Odorico di Villalta, cacciato dal castello. Per non essere ferita, leggenda vuole che Ginevra si sia trasformata in statua. Per tornare poi in vita quando Odorico, riconquistato il castello, piangendo abbracciò la statua.

Ma quale è la storia di questo grande amore, che ancora riecheggia tra le cinta del castello? Ginevra di Strassoldo era una bellissima ragazza, promessa in sposa a Federico di Cuccagna in età molto acerba. L’accordo prevedeva il matrimonio una volta diventati adulti. Però, lungo la strada, il suo cuore fu conquistato dal conte Odorico di Villalta.

Il padre, dopo la dichiarazione d’amore e volendo molto bene alla figlia, acconsentì a rompere la promessa con i Cuccagna. Era il 1344 quando i due innamorati convolarono a nozze iniziando la vita di coppia, o per meglio dire, ci provarono. Partita alla volta del Castello di Villalta, Ginevra fu imprigionata da Federico di Cuccagna, che aveva assediato il castello e scacciato il marito, memore del tradimento. Per scappare alla violenza, la giovane ragazza si tramutò in una statua di marmo.

Nel frattempo, l’amato aveva radunato un gruppo di cavalieri che riuscirono a battere il rivale e a riprendersi il Castello. Odorico si mise alla ricerca di Ginevra: trovò solo una statua identica al suo amore. In lacrime abbracciò e baciò la statua che riprese le sue sembianze umane. Il loro idillio però durò pochissimo perché Odorico partì in guerra e non fece più ritorno.

Ecco perché ancora oggi la leggenda narra di un fantasma che si aggira tra le stanze del Castello. Ginevra non ha mai smesso di aspettarlo, tanto che nelle notti di luna piena è possibile sentire i suoi lamenti in attesa di un amore mai vissuto.


“winter morning” by Lorenzo T. (ricominciamo…) is licensed under CC BY-NC-ND 2.0

 

Il castello di Villalta oggi

Il castello, come si legge sul sito internet ufficiale, è la residenza privata della famiglia di Caporiacco ed è visitabile solo previa prenotazione. Oppure, è possibile visitarlo in occasione della manifestazione “Castelli Aperti” o partecipando alle visite guidate organizzate dal Consorzio per la Salvaguardia dei Castelli del Friuli Venezia Giulia.

Al piano terra si può ammirare la cucina arredata in rustico friulano, mentre il piano nobile (dove spiccano splendidi affreschi del Seicento) si compone del salone dei Patriarchi, le Sale Imperiali e la Sala degli Alberi Genealogici.

All’esterno, dentro la cerchia muraria, si estende un meraviglioso giardino che in primavera si dipinge con il blu di centinaia di iris e della lavanda.


“File:7622 – Castello di Villalta.JPG” by YukioSanjo is licensed under CC BY-SA 3.0

Precedente

Il Prossimo