La Motor Valley rappresenta un vero e proprio distretto culturale, un punto di riferimento internazionale per tutti gli appassionati di auto e moto sportive italiane
Ferrari, Maserati, Lamborghini, Pagani, Ducati, Dallara, Tazzari sono tutti marchi automobilistici e motociclistici di fama mondiale con un comune denominatore: sono nati e hanno avuto sviluppo in Emilia Romagna.
È questo il motivo principale per cui la regione, da Parma fino a Rimini, ha assunto il nome di Motor Valley, la Terra dei Motori.
In Emilia Romagna la passione per i motori e le corse si respira a pieni polmoni: non è usuale trovare una così alta concentrazione di case produttrici di auto e motoveicoli, oltre che autodromi famosi a livello mondiale.
Una passione che ha una lunga tradizione e che si rinnova di continuo, grazie alla costante ricerca e sperimentazione tecnologica che permettono a queste aziende di mantenere da decenni un posto di primo piano nel panorama sportivo.
L’offerta della Motor Valley
13 musei, 188 team sportivi tra club e scuderie, 12 collezioni private, 4 autodromi, 11 kartodromi: gli appassionati del settore qui possono sentirsi come nel paese dei balocchi.
Per vivere appieno la Motor Valley è possibile entrare in uno dei gloriosi circuiti automobilistici (Imola, Misano, Varano e Modena) e provare esperienze di guida come dei veri piloti.
Oppure prenotare una visita guidata ai tanti musei dedicati. Tra tutti meritano una citazione il Museo Ferrari a Maranello, oppure il Museo CUP – Collezione Umberto Panini, dove è possibile ammirare una delle più belle e complete collezioni di Maserati e il Museo dell’Auto Storica Stanguellini.
A Sant’Agata Bolognese si trova il Museo Lamborghini che regala un viaggio emozionante tra le auto sportive di lusso: la Murciélago, la Miura SV, la 350 GT, la Countach S, la Jalpa, la Espada, la Sesto Elemento.
“Museo Lamborghini” by Alessandro_059 is licensed under CC BY-NC-SA 2.0
Gli appassionati delle due ruote non possono perdere il Museo Ducati a Borgo Panigale che ripercorre il glorioso passato del celebre marchio bolognese e visitare anche la fabbrica.
Un altro interessante museo dedicato alle due ruote è il Piccolo Museo della Moto a Guastalla, che ripercorre il fenomeno della motorizzazione di massa nell’immediato dopoguerra
E ancora, come perdersi le Collezioni Private aperte al pubblico, dalla Collezione Righini a Panzano di Castelfranco Emilia, dove è custodita una tra le collezioni d’auto più importanti d’Italia, alla Collezione Nello Salsapariglia a Pieve Rossa di Bagnolo in Piano, dove è possibile ammirare favolosi pezzi unici tra 150 motociclette d’epoca dal 1898.
Menzioniamo ancora la Collezione Parmeggiani a Maranello, ricca soprattutto di Moto Guzzi, la Collezione Battilani a Imola, che riunisce numerose moto d’epoca prodotte da case italiane e straniere, e la Collezione Bruno Nigelli a Monte San Pietro, con oltre 300 moto che raccontano la storia della Bologna motociclistica.
“Museo Lamborghini, Sant’Agata Bolognese, 20190103” by G · RTM is licensed under CC BY-NC-ND 2.0