NEW

Solheimasandur: L’Iconico relitto sulla spiaggia nera d’Islanda

Solheimasandur è una destinazione unica e affascinante situata nell'Islanda meridionale, conosciuta per la sua vasta spiaggia di sabbia nera, paesaggi lunari e uno dei relitti aerei più fotografati al mondo. In questo articolo, esploreremo Solheimasandur e...

Gljúfrabúi: La Cascata Nascosta dell’Islanda e Come Trovarla

L'Islanda è un paese di meraviglie naturali uniche, e tra queste spicca Gljúfrabúi, una cascata magica situata nella regione meridionale dell'Isola di Ghiaccio e Fuoco. In questo articolo, esploreremo la bellezza di Gljúfrabúi e condivideremo preziose informazioni su...

Seljalandsfoss: La Cascata Iconica dell’Islanda

L'Islanda è una terra di paesaggi mozzafiato, e tra le sue gemme naturali più celebri c'è Seljalandsfoss, una cascata spettacolare situata nella regione meridionale del paese.  Scopri e prenota tutte le meraviglie per il tuo prossimo viaggio in Islanda:    ...

Skógafoss: La Maestosa Cascata dell’Islanda tra Natura e Leggenda

L'Islanda è famosa per i suoi paesaggi mozzafiato, e tra le sue meraviglie naturali più iconiche spicca Skógafoss, una spettacolare cascata situata nella regione meridionale del paese. In questo articolo, esploreremo Skógafoss, analizzando le sue caratteristiche...

Il Vulcano Fagradalsfjall in Islanda

L'Islanda, con la sua straordinaria geologia, è il palcoscenico di uno spettacolo naturale unico: il Vulcano Fagradalsfjall. Questo vulcano, situato nella penisola di Reykjanes, è diventato una delle principali attrazioni dell'Isola di Ghiaccio e Fuoco. In questo...

Gullfoss: la maestosa cascata d’Islanda

La Maestosa Bellezza della cascata Gullfoss L'Islanda, con i suoi paesaggi mozzafiato e la sua natura incontaminata, è una terra di meraviglie naturali, tra cui le affascinanti "cascate d'Islanda". In questo articolo, ci immergeremo nella magnifica cascata di...

La leggenda di Gryla

L'Islanda, terra di panorami epici e natura selvaggia, è anche la patria di una ricca tradizione di miti e leggende, tra cui una delle più affascinanti: la leggenda di Grýla e dei suoi troll.    Grýla: La Madre di Tutti i Troll La leggenda di Grýla è stata...

Reynisfjara: La Spiaggia di Sabbia Nera e le Sneaker Waves

Reynisfjara è una delle spiagge più famose e spettacolari d'Islanda, ma è anche nota per le sue sneaker waves, onde insidiose e pericolose che possono sorprendere i visitatori. In questo articolo, esploreremo Reynisfjara e metteremo in evidenza l'importanza di essere...

Le Terme Migliori in Islanda: Relax e Benessere tra Paesaggi Mozzafiato

L'Islanda, con la sua straordinaria geologia geotermica, è il luogo ideale per chi cerca un'esperienza termale indimenticabile. In questo articolo, esploreremo alcune delle migliori terme in Islanda, dove il relax e il benessere si fondono con panorami mozzafiato. Ma...

Leggende Islandesi: Gli Elfi, il Popolo Invisibile

Nel pittoresco paesaggio islandese, spesso nelle casette degli abitanti dell’isola si cela un angolo del giardino un angolo in cui troverete  tre casette di legno vicine l’una all’altra. Queste sono le case degli Elfi,  questi affascinanti esseri sono al centro delle...

La leggendaria Porta Alchemica di Roma

In un angolo di Piazza Vittorio a Roma è custodita la Porta Alchemica che pare conservi il segreto della pietra filosofale

La Porta Alchemica è un monumento edificato tra il 1655 e il 1680 da Massimiliano Savelli Palombara, marchese di Pietraforte, a villa Palombara, sul colle Esquilino, a Roma. La villa originariamente aveva cinque porte, ma Porta Alchemica è l’unica sopravvissuta fino a oggi.

La leggenda narra di un pellegrino che arrivò a villa Palombara in cerca di un’erba miracolosa in grado di generare oro. Quando l’uomo scomparve in circostanze misteriose, sulla porta d’ingresso vennero ritrovate tre pagliuzze d’oro e una scritta indecifrabile. Questa fu successivamente incisa sull’arco della porta ma, ancora oggi, non se ne conosce il significato.

 

La Porta Alchemica di Roma

Non tutti sanno della sua esistenza, ma la Porta Alchemica è considerata la più alta testimonianza della tradizione magico-alchemica europea, simbolo dell’alchimia occidentale e oggi unica ancora in piedi tra le originarie cinque porte di Villa Palombara.

La Porta Alchemica si presenta con una struttura in pietra con diverse iscrizioni di carattere esoterico ed iniziatico. Fu costruita nella seconda metà del ‘600 da Massimiliano Palombara,  marchese di Pietraforte, appassionato di esoterismo e alchimia.

Il motivo per cui il marchese fece costruire le cinque porte di ingresso alla villa risiede nella sua speranza di attirare l’attenzione di esperti di alchimia che potessero decifrare i simboli scolpiti su di esse.

Pare che contribuì alla costruzione della Porta Alchemica la regina Cristina di Svezia la quale, costretta ad abdicare a causa della sua conversione al cattolicesimo, si trasferì a Roma dove fondò l’Accademia dell’Arcadia.


Opus occultum” by Marco / Zak is licensed under CC BY-ND 2.0.

 

I misteri della Porta Alchemica di Roma

Oggi la porta superstite di Villa Palombara presenta due serie di tre simboli planetari, ognuno di essi associato a un metallo e a un motto criptico. In alto ci sono anche due triangoli sovrapposti che formano una stella di Davide, insieme a ulteriori altri simboli.

Alla loro base, si legge la frase palindromaSi Sedes Non Is (se siedi non vai)” che al contrario si trasforma invece in “Si Non Sedes Is (se non siedi vai)”.

Si dice che queste iscrizioni siano state ispirate da un pellegrino che arrivò a Villa Palombara intenzionato a cercare nel giardino della tenuta una misteriosa pianta dalla magica proprietà di produrre oro.

Il marchese, attratto da questo personaggio, pensò di ospitarlo nella sua dimora, ma il mattino seguente egli era sparito, lasciando lungo il suo percorso dei frammenti di oro puro e dei fogli pieni di appunti con simboli ermetici: gli stessi che si trovano scolpiti sulla Porta Alchemica.

 

Dove si trova la Porta Alchemica

Oggi la Porta Alchemica si trova in una posizione diversa da quella originaria. Villa Palombara, infatti, sorgeva tra la Villa Gregoriana, l’attuale Merulana, e via Felice, che congiungeva Santa Croce in Gerusalemme con Trinità dei Monti.

Per vedere la Porta Alchemica è necessario andare nel cuore dei giardini di Piazza Vittorio. La porta è stata incastonata in un muro alle spalle dell’imponente ninfeo Trofei di Mario, sorvegliato da due severe statue del dio egizio Bes rinvenute negli scavi del Quirinale di fine Ottocento.

Precedente