Assisi è sicuramente una meta molto ambita da turisti e religiosi che desiderano scoprire i luoghi di San Francesco e di Santa Chiara. Assisi non è solo chiese, posti di preghiera e atmosfera mistica, ma è anche un posto caratteristico per come la città è costruita dal punto di vista architettonico. Ci sono angoli che proiettano direttamente all’epoca medievale. Consigliamo almeno 3 giorni: due per Assisi e uno per visitare i dintorni, come ad esempio il borgo di Spello. Un’ottima idea è quella di utilizzare il camper oppure prendere una sistemazione nella parte bassa della città.
1° Giorno: Assisi e la città vecchia
Il tour può iniziare dalla Basilica dedicata a San Francesco, formata dalla chiesa inferiore e da quella superiore. La chiesa inferiore si fregia di importanti opere pittoriche presenti nei vari altari laterali, ai quali ha contribuito anche Giotto. Terminata la navata, si trova la tomba di San Francesco. La basilica superiore gode di una luminosità maggiore e lo stile architettonico è di chiaro richiamo gotico. Spostandosi verso il centro della cittadina antica è possibile ammirare la piazza comunale con il Tempio di Minerva, espressione dell’arte del tempo. Da visitare anche la chiesa nuova e l’oratorio, luogo in cui nacque proprio il Santo. Proseguendo si raggiunge la chiesa da Santa Chiara con all’interno il crocifisso con il quale Francesco ebbe un rapporto speciale che lo portò al dialogo diretto con Cristo. La Cattedrale di San Ruffino e la splendida Rocca rappresentano una degna chiusura del primo giorno. Assisi è bella anche da vivere passeggiando, magari senza una meta definita: così non solo si assapora l’atmosfera incantata del paese di San Francesco, ma ci si immerge nella storia umbra.
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2° Giorno: Assisi e la città nuova
La città nuova di Assisi, ovvero la parte bassa, non è ricca di “attrazioni” come la parte più antica. Nel secondo giorno puoi dedicare magari mezza giornata a proseguire la visita alla parte alta del giorno prima (se non hai finito), e l’altra mezza giornata alla parte più nuova, dove si trova la Chiesa di Santa Maria degli Angeli detta “Porziuncola” con annesso il suo museo. In alternativa puoi recarti all’Eremo delle Carceri, a poca distanza da Assisi e al Bosco di San Francesco per trascorrere qualche ora immerso nella natura. Assisi è un itinerario che possiamo definire “smart” perché lascia libera scelta al turista, avendo tante “cose da vedere”.
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3° Giorno: Visita a Spello
Tra i luoghi vicino ad Assisi degni di nota troviamo il comune di Spello, uno dei borghi più belli d’Italia con le sue caratteristiche medievali e con i moltissimi monumenti artistici da vedere. Spello è visitabile indistintamente prima o dopo i due giorni ad Assisi, trovandosi poco distante in direzione sud. Non solo tante chiese da poter ammirare nella loro architettura, ma anche diversi interessanti Palazzi che stupiscono per la loro bellezza e maestosità. Quello che colpisce è che solitamente sono strutture che trovano spazio nelle grandi città, mentre qui si ritrovano tutte vicine l’una all’altra, offrendo realmente opportunità di visita numerose. Curiose le mura cittadine e le diverse porte che ne consentono l’ingresso. Sarà piacevole distendere l’atmosfera tra le diverse vie di questo magnifico borgo che trasmette serenità, pace e pacatezza. Ecco perché potrebbe essere il giusto “antipasto” alla visita di Assisi oppure il giusto “dessert”. A proposito di cibo: nei giorni di permanenza umbra gustatevi la porchetta o gli arrosti, come pure una eccellente pasta alla norcina. Davvero c’è l’imbarazzo della scelta. Pranzare a Spello, nell’atmosfera medievale di un borgo magnifico, non ha prezzo.
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